Amministratori

Manovra, verso lo sblocco totale del turn over per un migliaio di piccoli Comuni

Spese per la gestione del traffico locale e della sicurezza interamente a carico di chi organizza eventi privati nelle centri italiani, compresi i concerti e le manifestazioni sportive e sblocco totale del turn over per un migliaio di Comuni con meno di 3mila abitanti, anche se vincolato ad alcuni paletti. Sono questi i principali emendamenti alla manovra approvati ieri dalla commissione Bilancio della Camera in una giornata vissuta all'insegna dell'attesa dei 30 emendamenti depositati dal Governo in tarda serata. Tra questi un correttivo per ripristinare il potere dell'Anac, cancellato dal nuovo codice degli appalti, di intervenire direttamente prima della magistratura in caso di gravi irregolarità nei contratti. Nel pacchetto anche l'inserimento nel maxi-decreto del Dl Alitalia che andrà a sostituire l'articolo della manovra che autorizza Invitalia a fornire una garanzia pubblica di 300 milioni per un primo salvataggio della compagnia aerea. Arriva anche un emendamento del ministro Maurizio Martina sulle mense scolastiche biologiche certificate nelle scuole italiane. Con l'obiettivo di promuovere prodotti biologici nella ristorazione scolastica viene creato un fondo da 44 milioni, gestito dal ministero delle Politiche agricole, anche per ridurre i costi a carico degli studenti. Anche per la questione voucher sarebbe in arrivo un emendamento dell'Esecutivo.

Province e Comuni
Oggi dovrebbe scattare la prima lunga maratona di votazioni sul maxi-decreto con una sorta di no-stop. Ieri, come detto, la commissione Bilancio ha dato l'ok a un pacchetto di ritocchi parlamentare ai capitoli “Province e Comuni”. A partire da quello del Pd che consente agli enti locali fino a 3mila abitanti di utilizzare nel 2017 e nel 2018 al 100% il turn over (sblocco totale) del personale a patto che nell'anno precedente la spesa per i dipendenti sia risultata inferiore del 24% della media delle entrate correnti registrate nei conti consuntivi dell'ultimo triennio. Vincolo che non vale per gli enti sotto i mille abitanti.
Disco verde anche a un correttivo (primo firmatario Guido Guidesi della Lega), che offre ai sindaci la possibilità di chiedere a chi organizza eventi privati, come ad esempio concerti o eventi sportivi, di farsi carico «interamente» delle spese del personale di polizia locale «relative a prestazioni pagate da terzi per le attività «che incidono sulla sicurezza e la fluidità della circolazione del territorio dell'ente». Per effetto di questa misura i comuni non saranno più costretti a pagare gli straordinari ai vigili coinvolti nell'organizzazione di queste manifestazioni. Con un altro correttivo del Pd vengono allargate le maglie per l'utilizzazione da parte delle Province e delle città metropolitane delle risorse delle multe con l'obiettivo di migliorare la sicurezza stradale.

Gestione del personale e fusioni
Un ulteriore emendamento del Pd approvato dalla Commissione punta a introdurre una maggiore flessibilità nella gestione del personale nel caso di fusioni tra Comuni, dando la possibilità agli enti interessati di cedere, anche parzialmente «le proprie capacità assunzionali all'unione di Comuni di cui fanno parte». Arriva una modifica che destina una parte di risparmi rimasti inutilizzati (circa 5 milioni) per l'assuzione di funzionari “nell'area” dei beni culturali al rafforzamento della dote già prevista per il funzionamento delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio e, in particolare, della Soprintendenza speciale per le aree colpite dal sisma dell'agosto 2016. Con un altro intervento mirato si autorizza dal 2018 una spesa annua di 300mila euro come contributo dei Beni culturali alle spese di gestione funzionamento della Fondazione «Real Sito di Carditello». Il fine è quello di consentire la prosecuzione del piano strategico di sviluppo del percorso turistico-culturale integrato delle residenze borboniche.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©