Alla Fiera di Milano resta il commissario fino a settembre

Fiera Milano rimarrà commissariata ancora fino al 28 settembre, giorno della nuova udienza al Tribunale delle misure preventive di Milano. Poi saranno valutati i successivi passaggi. Lo ha deciso ieri il giudice Fabio Roia, accogliendo le richieste del procuratore della Dda milanese Paolo Storari e dell’amministratore giudiziario Pietro Capitini, che aveva già inviato la scorsa settimana una relazione ai giudici per sottolineare la necessità di proseguire con il lavoro di “pulizia” dalle potenziali infiltrazioni mafiose, emerse da un’inchiesta sui subappalti di alcuni padiglioni di Expo gestiti dalla Nolostand, partecipata dello stesso gruppo Fiera. Partecipata a cui però, proprio ieri, i giudici hanno revocato la stessa misura del commissariamento.
La differenziazione dei procedimenti di Fiera Milano e di Nolostand dipende dal fatto, spiegano i giudici, che «molte aree funzionali sono accentrate nel perimetro decisionale della società controllante», di cui si sottolinea ancora, come aveva già fatto l’amministratore giudiziario, «l’atteggiamento altalenante» nei confronti dell’attività di commissariamento.
I giudici nel loro provvedimento spiegano che, sulla base della relazione di Capitini, «sono stati realizzati consistenti lavori di bonifica aziendale, sul piano della legalizzazione delle procedure e dei controlli». In un decreto si chiarisce che per la Nolostand «il modello ha funzionato», visto che «tutte le persone presenti nella società ai tempi dell’inchiesta sono state trasferite o rimosse».

Il commissariamento
Per quanto riguarda Fiera, invece, commissariata sostanzialmente nei settori dell’approvvigionamento dei fornitori e dell’audit interno, per i giudici di Milano «appare opportuno attendere anche l’insediamento del nuovo Ad, la cui procedura per la nomina formale è già stata avviata». Si auspica dunque il proseguimento della «bonifica aziendale» per riportare la società verso «quella doverosa autonomia operativa».

Il nuovo ad
Ieri il cda della Fiera ha intanto designato il nuovo ad, Fabrizio Curci, già dirigente dell’Alfa Romeo, che verrà nominato ufficialmente con l’assemblea dei soci del 25 luglio. Entrerà poi formalmente in carica a settembre, e fino a quel momento il lavoro sarà portato avanti dall’ad ad interim Marina Natale. Fiera Milano intanto fa sapere con una nota ufficiale che «proseguirà nel frattempo nel completamento di tutte quelle iniziative intraprese per ottimizzare, correggere ed introdurre nuove regole per una più efficace e sicura gestione delle attività, basate sull’introduzione di nuovi modelli e metodologie di lavoro, in discontinuità con il passato».