Raggi chiede allo Stato 1,8 miliardi extra per Roma

«La legge su Roma Capitale non è sufficiente. Roma Capitale ha 2 milioni e 900mila residenti che pagano le tasse per una città che deve erogare servizi a 4-4,5 milioni di cittadini». Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi in commissione parlamentare periferie. «Abbiamo fatto un calcolo per l’Agenda Roma su quanto servirebbe a Roma per rimettere in moto tutto e parliamo di 1 miliardo e 800 milioni di euro l’anno di fondi extra. Ce li date perchè siamo la capitale o no? Ci date poteri speciali o no?», ha chiesto. La sindaca ha anche parlato dei migranti: «Da gennaio ho chiesto di bloccare le quote su Roma. C’è un numero di persone che, anche se non rientrano nella “quota” di Roma ma di altre città vengono a Roma e sono comunque persone. Il tema migranti è da affrontare a livello nazionale e europeo. O il governo ci aiuta o la situazione la risolviamo con estrema difficoltà». Scintille in commissione durante l’intervento di Fabio Rampelli, capogruppo di FdI, che ha sollevato una serie di criticità in città. La prima cittadina ha affermato: «A me pare inaccettabile, non siamo venuti qui per farci insultare». A tono la risposta del deputato: «Non ho insultato nessuno, siamo liberi di esprimere le nostre idee, le ricordo che qui siete ospiti».