Rimosso Battiston all’Asi, pronto il generale Preziosa

È la prima volta che un Governo applica lo spoil system per rimuovere il vertice di un ente di ricerca. Nel mirino l’Agenzia spaziale che gestisce 500 milioni di fondi pubblici all’anno ed è il cuore di un indotto da 1,6 miliardi. Ieri il presidente Roberto Battiston ha ricevuto la lettera di revoca a quasi 6 mesi dalla sua conferma alla presidenza che era arrivata in extremis dal precedente Governo a maggio quando era in ordinaria amministrazione. Cosa che aveva provocato mugugni nella maggioranza e al Miur, il ministero di riferimento. Che ieri ha fatto trapelare anche altri “vizi” sulla nomina, come il mancato parere del nuovissimo Comitato interministeriale per l’aerospazio guidato dal sottosegretario leghista Giancarlo Giorgetti. Sotto la lente anche il cumulo dei compensi (la verifica riguarda tutti i vertici degli enti di ricerca) e alcune nomine interne all’Asi non corrette secondo il Miur. Che ieri ha già reso noto il possibile sostituto. Anche qui si tratta di una novità assoluta: è un militare. E cioè Pasquale Preziosa, ex capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica e docente di diritto aerospaziale. Lo strappo su Battiston non è piaciuto però al viceministro M5S Lorenzo Fioramonti aprendo un nuovo fronte con la Lega.