Fisco e contabilità

Slitta al 30 maggio il termine per la rinegoziazione dei mutui Cdp

di Roberta Giuliani

Slitta l'adesione alla rinegoziazione dei prestiti di Comuni, Province e Città metropolitane: la Cassa depositi e prestiti ha accolto le sollecitazioni dell'Anci e con un comunicato rende nota la proroga di qualche giorno dei termini per prenotare e confermare l'operazione ma anche per acquisire gli originali delle delegazioni di pagamento.
I Comuni impegnati in questi giorni a stimare la convenienza economica e finanziaria dell'operazione speravano che la proroga fosse un po' più lunga. Il poco tempo concesso sarà però prezioso per valutare problemi e opportunità della rinegoziazione come per esempio la possibilità di allungare o ridurre la durata del piano di ammortamento del mutuo (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 22 maggio 2017).

La procedura
A ridosso della scadenza per la nuova rinegoziazione dei mutui, la Cdp fa dunque slittare di quattro giorni i termini fissati con le circolari n. 1287 e n. 1288 - la prima dedicata ai Comuni e l'altra a Province e Città metropolitane - con cui sono state definite le regole per attivare le procedure che consentono di rimodulare la posizione debitoria degli enti. La Cassa depositi e prestiti ha messo a disposizione sul proprio sito un apposito applicativo con l'elenco dei Prestiti Originari e le condizioni applicate alla rinegoziazione: per aderire all'operazione sarà necessario accedere all'applicativo web all'interno del Portale dei Finanziamenti utilizzando le credenziali già in uso per l'accesso alle aree utenti.

Le nuove scadenze
Il primo passo per l'adesione degli enti locali è dunque la prenotazione tramite l'applicativo web della Cdp: la scadenza fissata prima al 26 maggio slitta ora al 30 maggio 2017. Come ricorda l'Anci in un comunicato il termine del 30 maggio «riguarda esclusivamente la prenotazione tramite l'applicativo web della Cassa e non necessita di alcuna delibera comunale».
Il nuovo termine del 5 giugno 2017 (originariamente era il 1° giugno 2017) è invece quello stabilito per la ricezione da parte della Cdp della documentazione necessaria alla conferma della prenotazione: la delibera di Consiglio di approvazione dell'operazione, esecutiva a tutti gli effetti di legge deve essere dunque inviata per via telematica entro questa data unitamente alla restante documentazione richiesta dalle circolari Cdp n. 1287 e n. 1288 «per dare così valore di definitiva conferma alle prenotazioni effettuate».
Al 13 giugno 2017 è fissato invece il termine per l'acquisizione degli originali delle delegazioni di pagamento relative ai prestiti dei Comuni (originariamente era il 9 giugno 2017).

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©