Fisco e contabilità

Così la ripartizione dei contributi 2017 per le fusioni di Comuni

di Daniela Casciola

Parere favorevole della Conferenza Stato Città sullo schema di decreto del Ministro dell'interno con il quale sono stabilite le attribuzioni per l'anno 2017 dei contributi spettanti ai comuni istituiti a seguito delle procedure di fusione e/o fusione per incorporazione.

Lo ha annunciato la Direzione centrale della Finanza locale del Viminale che, in attesa del perfezionamento del decreto, ha allegato la tabella con tutti gli importi spettanti per l'anno 2017 agli enti interessati.

Le Regioni interessate sono: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Campania Veneto e Piemonte per un totale di 120 Comuni interessati che si spartiranno la somma complessiva di 37.549.370 euro.

Le quote più alte valgono 2 milioni di euro e saranno assegnate alla fusione di Valsamoggia, in Provincia di Bologna, alla fusione di Figline e Incisa Valdarno in Provincia di Firenze e alla fusione di Montoro in Provincia di Avellino.
La quota più esigua di circa 175mila euro va a alla incorporazione di Fiastra in Provincia di Macerata. Comunque più basse le assegnazioni di circa 250mila euro alla fusione di Valfornace in Provincia di Macerata, alla incorporazione di Pettinengo in Provincia di Biella e alla fusione di Fabbriche di Vergemoli in Provincia di Lucca.

Tutte le quote ente per ente

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