Fisco e contabilità

Entro il 1° dicembre le richieste di rimborso e riduzione dei prestiti della Cdp

di Daniela Casciola

Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni hanno tempo fino al 1° dicembre per richiedere rimborsi anticipati o riduzione dei prestiti. La Cassa depositi e prestiti ha comunicato il termine per l'invio delle richieste in un avviso alla clientela pubblicato ieri sul sito istituzionale.

Il rimborso anticipato totale o parziale
Le richieste di rimborso di prestiti in essere al 31 dicembre 2017 dovranno essere accompagnate dalla deliberazione di Consiglio che autorizza l'operazione di rimborso anticipato, esecutiva ai sensi di legge. Sarà possibile richiedere il rimborso anticipato parziale dei prestiti ordinari in ammortamento e a totale carico dell'ente beneficiario che, alla data del 1 dicembre 2017, risultino integralmente erogati.
La delibera di Consiglio dovrà contenere, per ciascuna posizione di mutuo, l'esatto importo della quota di debito residuo da estinguere.
Fermo restando il pagamento della rata in scadenza alla data del 31 dicembre 2017 con le consuete modalità, unitamente agli altri finanziamenti in essere, CdP invierà agli enti che hanno presentato domanda - completa della documentazione - una comunicazione con l'indicazione delle modalità per effettuare il rimborso anticipato e degli importi dovuti.

La riduzione dei prestiti
Per la rideterminazione dei piani di ammortamento dell'importo nominale dei prestiti, le domande di riduzione avranno effetto dal 1° gennaio 2018. Le domande di riduzione pervenute dopo la scadenza del 1 dicembre 2017, saranno istruite da Cassa depositi e prestiti con effetto dal 1° luglio 2018.
La Cassa ricorda che per gli enti locali è possibile procedere, tramite il portale dei finanziamenti, alla creazione, compilazione e trasmissione via web della richiesta di riduzione dei finanziamenti.

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