Indagine sulle forme associative dei Comuni, questionari al Viminale entro fine marzo
Al via l'indagine conoscitiva sulle forme associative dei Comuni, promossa dall'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali. La Direzione centrale della finanza locale fornisce le istruzioni
I motivi dell’indagine
L'ampliamento delle competenze comunali, le ridotte dimensioni della gran parte degli enti e la limitatezza delle risorse disponibili fanno sì che la gestione associata dei servizi e delle funzioni amministrative, specie nei piccoli comuni, finisca per assumere un rilievo centrale. In tale contesto, si è ritenuto opportuno acquisire dati certi e quanto più possibile aggiornati circa l'attuale situazione delle forme associative tra Comuni, e ciò al fine di proporre possibili misure in grado di favorirne l'evoluzione.
Invio dei questionari
Per l'invio dei dati dovrà essere utilizzato lo specifico modulo in formato pdf editabile disponibile nell'area TBEL del sito internet della Direzione centrale della finanza locale. Il modulo, diviso in quattro sezioni, riporta la denominazione ed il codice dell'ente (dati non modificabili). Bisognerà poi indicare se l'ente svolge servizi in forma associata, riempire il prospetto dei servizi, ndicare se l'ente ha in corso di definizione ulteriori forme associative e se detiene partecipazioni volontarie.
Si precisa, che, trattandosi di una semplice indagine conoscitiva, non è prevista l'apposizione di alcuna firma digitale sul modello.
Dopo la trasmissione telematica perverrà all'ente una PEC con la quale la Direzione centrale della finanza locale comunicherà la corretta compilazione e la conseguente acquisizione del modello.
I dati contenuti nel questionario verranno trattati in forma esclusivamente aggregata.
Le istruzioni per la compilazione
Il ruolo dei revisori in sede di resa dei conti
di Paolo Cerverizzo (*) - Rubrica a cura di Ancrel