Fisco e contabilità

Province in fuori-gioco sui preventivi: niente proroga ma non c’è il rischio commissariamento

di Gianni Trovati

Dopo l’allarme sui rendiconti dei Comuni (si veda Il Quotidiano degli enti locali e della Pa di ieri) arriva quello, più a stretto giro, sui bilanci preventivi delle Province. Ieri i presidenti hanno chiesto alla Conferenza Stato-Città straordinaria un rinvio in extremis dei termini, com’era accaduto anche l’anno scorso, ma la risposta è stata negativa. Risultato: secondo i numeri circolati ieri, tre quarti delle Province non riusciranno a chiudere i preventivi, perché i contributi concessi dall’ultima legge di bilancio non bastano a tappare tutti i buchi creati negli anni scorsi (lo denuncia una nota dell’Upi), e vedranno scattare tutte le sanzioni previste per chi sfora i tempi, a partire dal blocco delle assunzioni appena riaperte.

«No» ai commissari
Nelle Province, invece, non partirà il meccanismo disegnato dall’articolo 141 del Tuel, quello che dalla diffida del Prefetto porta al commissariamento dell’ente inadempiente. Il tema era già emerso lo scorso anno, ed era sfociato in un parere del dipartimento per gli Affari regionali in cui si sanciva la non commissariabilità delle Province in quanto amministrazioni di secondo livello, ipotesi non contemplata dall’articolo 141 (perché al momento della sua scrittura non esisteva). L’indicazione, comunque, è stata ribadita dalla conferenza Stato-Città di ieri.

Palla ad Arconet sui rendiconti dei piccoli Comuni
La riunione è servita anche a tornare sui problemi dei piccoli Comuni alle prese con un complicato debutto della contabilità economico-patrimoniale. Sul punto si è registrata una certa apertura sulla possibilità di intervenire in via interpretativa attraverso la commissione Arconet, mentre appare più complicata la strada del decreto perché il governo non ha in cantiere veicoli normativi da avviare in questa fase di gestione degli «affari correnti». La parola, insomma, torna alla riunione Arconet in calendario per l’11 aprile.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©