Fondo sperimentale di riequilibrio, rimandato il saldo per Città metropolitane e Province
Niente saldo 2018 del fondo sperimentale di riequilibrio alle Province e alle Città metropolitane. Lo annuncia uno stringato comunicato della direzione centrale del Dipartimento per la Finanza locale del Viminale che rimanda l’erogazione, presumibilmente ai primi mesi dell'anno 2019. La causa è la mancata riassegnazione delle risorse sul capitolo di riferimento.
Il decreto interministeriale 10 agosto 2018 aveva stabilito che gli importi fossero erogati in unica soluzione entro fine settembre. Intanto dal 13 agosto 2018, sulla base delle risorse disponibili, era stato dato il via libera a un primo acconto.
L'ammontare complessivo del fondo sperimentale di riequilibrio provinciale, istituito dal Dlgs 68/2011, è di 1.046.917.823 euro ed è determinato in base al documento approvato dalla Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale il 22 febbraio 2012, tenendo conto delle successive integrazioni (7 milioni) o riduzioni.
La tabella allegata al decreto, oltre a indicare i totali complessivi da riassegnare (184.809.260,60 euro) e quelli da recuperare (427.383.750,43), specifica gli importi per ciascuna Città metropolitana o provincia delle Regioni a Statuto ordinario, incrementati dal venir meno della riduzione prevista dall'articolo 1, comma 183, della legge finanziaria 2010 e ridotti:
• dall'articolo 9 del decreto legge 6 marzo 2014 n. 16 (Dl enti locali);
• dall'articolo 16, comma 7, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 (Spending review bis);
• per somme a debito dovute in base all'articolo 61, commi 1 e 2, del Dlgs 447/1997, all'articolo 8, comma 5, della legge 124/1999 e all'articolo 10, comma 11, della legge 133/1999.
