Fisco e contabilità

Corte dei conti, questionario semplificato su preventivi e consuntivi

di Gianni Trovati

È in arrivo un questionario unificato e semplificato sui rendiconti 2018 e i preventivi 2019, che si dovrà concentrare sui temi più sostanziali dei bilanci locali: la stabilità finanziaria degli enti e l'applicazione corretta della contabilità armonizzata.
L'indicazione arriva dal nuovo programma dei controlli della sezione Autonomie della Corte dei conti, approvato con la delibera n. 3/2018 appena pubblicata. L'esigenza di razionalizzare e semplificare i questionari sui bilanci per assicurare un controllo effettivo non è nuova. Per raggiungere l'obiettivo, la Corte dei conti apre all'«apporto collaborativo» di esperti e professionisti. E chiama i revisori dei conti a sfruttare l'occasione del questionario per verificare la corrispondenza dei numeri scritti nei bilanci con quelli inseriti nella Banca dati delle amministrazioni pubbliche e nella banca dati «Partecipazioni» del ministero dell'Economia.

Proprio l'attuazione dei piani di razionalizzazione delle partecipate rappresenterà un capitolo centrale nel programma dei controlli 2019. Il passaggio è delicato perché da monitorare ci sono gli esiti reali del piano straordinario, ma anche il passaggio alla «razionalizzazione ordinaria» prevista con cadenza annuale dalla riforma Madia.

Sotto esame finiranno poi i bilanci consolidati, tenendo conto della deroga con cui la manovra (comma 831 della legge 145/2018) ha escluso dall'obbligo i Comuni fino a 5mila abitanti. Anche questi piccoli enti, avverte però la Corte, dovranno tenere la contabilità economico-patrimoniale. La sua abolizione è stata chiesta dall'Anci, ma per le obiezioni del ministero dell'Economia, non ha trovato spazio nel decreto semplificazioni approvato ieri in via definitiva alla Camera (su cui ieri l'Associazione dei Comuni ha diffuso la Nota informativa sulle ricadute operative nei Comuni).

In fatto di scadenze, è infine da segnalare che la rilevazione dei beni immobili per il 2017 da parte del Tesoro resterà aperta fino al 28 febbraio.

La nota dell’Anci sul decreto semplificazioni

La delibera della sezione Autonomie della Corte dei conti n. 3/2019

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