Fisco e contabilità

Contributo interessi su mutui 2015, al via dal 1° marzo la comunicazione delle variazioni

di Daniela Casciola

Gli enti locali che nell'anno 2016 hanno presentato la certificazione per la concessione del contributo in conto interessi sui mutui assunti dai Comuni, dalle Province e dalle Città metropolitane nell'anno 2015, secondo quanto stabilito dal comma 540 dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014 n. 190 dal 1° marzo al 31 marzo 2019, avranno a disposizione, alla pagina web http://finanzalocale.interno.it/ser/tbel_intro.html, la certificazione con la quale poter indicare le eventuali variazioni intervenute sui dati già trasmessi. Lo ha ricordato la Direzione centrale della Finanza locale del Viminale, con una nota diffusa ieri.

Le variazioni
Poiché il contributo erariale si consolida nell'importo degli interessi certificati nel modello trasmesso telematicamente nell'anno 2016 ma non può essere superiore agli oneri a carico dell'ente, la nuova certificazione dovrà essere trasmessa solo se sono state effettuate operazioni amministrative/finanziarie che hanno comportato variazioni sul mutuo originariamente segnalato nel modello inviato nell'anno 2016, e in particolare:
• la variazione dei dati determina una riduzione della quota di interessi (è il caso, ad esempio, della rideterminazione del piano di ammortamento originario a seguito della riduzione dell'importo del mutuo a carico sul quale l'ente ha segnalato la quota interessi sulla prima rata annuo di ammortamento);
• la scadenza del piano di ammortamento del mutuo è anteriore all'anno 2020 (anno di ultima attribuzione del trasferimento erariale in oggetto);
• l'ente ha proceduto all'estinzione anticipata totale o parziale del mutuo;
• gli interessi di pre-ammortamento, anno 2015, realmente sostenuti, sono inferiori a quelli riportati nel certificato originariamente trasmesso.
La certificazione non deve essere trasmessa per segnalare la quota interessi sulla seconda rata annua di ammortamento del mutuo, in quanto, salvo nei casi sopra riportati, il contributo si consolida nell'importo certificato nell'anno 2016.

Compilazione del modello
Per la corretta compilazione del modello, la Direzione centrale della Finanza locale consiglia di consultare la guida visualizzabile alla pagina web: http://finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com150217all.pdf
Inoltre, come già segnalato nel comunicato del 1° settembre 2015, sul sito della Direzione Centrale della Finanza Locale, è possibile prendere visione della circolare Fl n. 9/2015 del 25 marzo 2015 con cui si forniscono, tra l'altro, istruzioni generali e chiarimenti sulla certificazione originariamente trasmessa.

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