Fisco e contabilità

Spending review, dal Viminale le quote della Regione Sardegna e della Città metropolitana di Cagliari

di Daniela Casciola

La Direzione centrale della finanza locale del Viminale, con l'elenco di quanto dovuto dalla Regione Sardegna e dalla Città metropolitana di Cagliari, completa il quadro dei contributi alla spending review dovuti da Province e Città metropolitane per il 2019 (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 14 maggio).

Il quadro normativo
Anche in questo caso la regola è che gli enti dovranno iscrivere in spesa al proprio bilancio quanto dovuto in base all'articolo 1, comma 418 della legge 190/2014, al netto dei contributo messo in campo dal comma 439 dell'articolo 1 della legge 323/2016 per sterilizzare i tagli aggiuntivi previsti dalla manovra di due anni prima.
Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 marzo 2017, di attuazione dell'articolo 1, comma 439, della legge 232/2016, è stato attribuito un contributo pari a 10 milioni di euro a decorrere dal 2017 in favore delle Province della Sardegna e della città metropolitana di Cagliari da ripartire secondo gli importi comunicati al ministero dalla Regione Sardegna. Analogo contributo in favore delle province della Sardegna e della città metropolitana di Cagliari pari a 40 milioni di euro dal 2019, è stato previsto dall'articolo 15 del decreto legge n. 50 del 2017, da ripartire secondo gli importi comunicati dalla Regione Sardegna.

Riparto e termine di versamento
La Regione Sardegna ha comunicato che, come dalla deliberazione adottata dalla Conferenza permanente regione-enti locali nella seduta del 12 luglio 2017, i due contributi sono da ripartire nella misura del 90 per cento sulla base della popolazione residente e per il restante 10 per cento sulla base del territorio.
Gli enti sono tenuti a versare gli importi dovuti per l'anno 2019 non oltre il termine del 31 maggio 2019.
I versamenti dovranno essere effettuati al capitolo di entrata del bilancio dello Stato: Capitolo di capo X n. 3465 articolo 3 «Rimborsi e concorsi diversi dovuti dalle province». Per i versamenti, possono essere utilizzati gli Iban relativi alla sezione di tesoreria della provincia di riferimento reperibili al seguente link della RGS http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/Attivit-i/Bilancio_di_previsione/Bilancio_finanziario/Il-quadro-/ In alternativa, per tutti i versamenti può essere utilizzato il codice IBAN riferito alla sezione di tesoreria di Roma succursale di seguito indicato: IT 83O 01000 03245 348 0 10 3465 03.

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