Fisco e contabilità

Preventivi, via libera alla compilazione del questionario 2019

di Patrizia Ruffini

Al via la compilazione del questionario sul bilancio di previsione 2019 per Comuni, Province e Città Metropolitane. Con una nota pubblicata all'interno del portale dedicato, la Corte dei conti ha infatti reso noto che è aperto, a partire dal 16 gennaio, il periodo generale per la compilazione del questionario Preventivo 2019-2021.

Il questionario sul bilancio di previsione 2019 e le relative linee guida erano già state emanate dalla Sezione Autonomie con deliberazione n. 19/2019 (si veda Il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 5 agosto).

Fra le aree di attenzione dei revisori, viene ricordato nelle linee guida, vi è il finanziamento delle quote capitali del debito in ammortamento con utilizzo di proventi da alienazioni patrimoniali. Il quarto comma dell'articolo 11-bis del Dl 135/2018 intervenendo sull'articolo 1, comma 866, della legge 2015/2017 concede agli enti locali a regime, la possibilità di utilizzare i proventi da alienazioni patrimoniali (anche derivanti da azioni o piani di razionalizzazione) per finanziare le quote capitali dei mutui o dei prestiti obbligazionari in ammortamento nell'anno o in anticipo rispetto all'originario piano di ammortamento.

L'utilizzo di questa facoltà è subordinata alla verifica delle condizioni poste dalla legge che riguardano la valutazione della rilevanza dell'indebitamento commisurata alla consistenza dello stato patrimoniale del bilancio consolidato (e precisamente nel rapporto tra il totale delle immobilizzazioni e i debiti di finanziamento che deve risultare superiore a due). La seconda condizione richiede che non si registrino incrementi di spesa corrente ricorrente in sede di bilancio di previsione. A tal proposito, la nota integrativa al bilancio di previsione prevede l'analisi dell'articolazione e la relazione tra le entrate e le spese ricorrenti e quelle non ricorrenti, confermando l'elenco di cui all'allegato 7. Inoltre, anche l'allegato al Piano esecutivo di gestione, entrate per titoli, tipologie e categorie (allegato 12.2 al Dlgs 118/2011) contiene l'indicazione delle entrate non ricorrenti. Appare evidente, sottolineano i giudici, che la corretta valutazione della ricorrenza delle entrate e delle spese di natura corrente assume una particolare rilevanza nella determinazione dell'equilibrio finanziario del bilancio e della gestione, per cui, nella ponderazione delle condizioni legittimanti l'uso della facoltà in questione, questa specifica condizione risulta cruciale. L'ulteriore requisito richiesto è la regolarità degli accantonamenti effettuati al fondo crediti di dubbia esigibilità.

Dal punto di vista operativo il questionario sul bilancio di previsione 2019-2021 è un file in formato excel da scaricare dal sistema Con.Te. Una volta compilato, il questionario potrà essere inviato alla Corte dei conti tramite le specifiche funzioni disponibili nell'area «Questionario».

Solo per coloro che si apprestano a inviare il questionario per la prima volta è utile ricordare che per procedere occorre collegarsi, con le proprie credenziali, al sito della Corte dei conti, area Servizi on line, selezionare il link «Controllo e Referto» e, successivamente, selezionare il sistema Fitnet per poi accedere al sistema Con.Te. Per gli utenti sprovvisti di credenziali di accesso, sarà necessario eseguire prima la registrazione sul Portale "Sole". Quindi, effettuare la registrazione per il profilo di pertinenza e si otterranno, via e-mail, user-id e password, per accedere a Con.Te. Ora che è disponibile la versione on line, ai revisori non resta che verificare lo specifico calendario assegnato per l'invio, da ciascuna sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

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