Fisco e contabilità

La delicata gestione dei fondi vincolati di Covid-19 nel Dl 34/2020

di Sabato Terracciano (*) e Pino Terracciano (**) - Rubrica a cura di Ancrel

Dopo una complessa e trepidante riflessione, martedì 19 maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Dl 34/2020 cosiddetto decreto Rilancio ex Aprile «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19», paragonato da rappresentanti del Governo a due finanziarie dello Stato per stanziamenti e articolazione del testo. Consta di 266 articoli contenuti in 268 pagine compresi gli allegati ed è entrato in vigore lo stesso giorno della pubblicazione.

I provvedimenti attuativi
Per eseguire del tutto il suddetto decreto occorrono 98 provvedimenti attuativi - che si sommano ai 280 in attesa di perfezionamento anche ad altro titolo, dei 98 solo una decina interessano gli enti locali:
• Economia - acquisizione dati demografici, formazione tavolo tecnico per covid19 – funzioni fondamentali, contratto tipo per accesso ai fondi.
• Interno - criteri e riparto per funzioni fondamentali fondo debiti commerciali, riparto fondi comuni zona rossa, riparto fondo mancato versamento Imu settore turistico, idem per imposta soggiorno e suolo pubblico.
• Infrastrutture - riparto fondi per trasporto pubblico locale ed infine con dpcm nuova disciplina concorsi ed innovazione tecnologica e semplificazioni.
Il rinvio a un decreto attuativo generalmente dipende dal fatto che l'esecuzione è una disciplina complessa che implica una valutazione tecnica, una sorta di imbuto però che rende faticoso il disimpegno e condiziona gli obiettivi voluti dal Dl.

Il costo della manovra
Il peso delle risorse necessarie a finanziare la manovra è pari a 55 miliardi coerente con l'autorizzazione al ricorso all'indebitamento approvata il 29 aprile dalla Camera dei Deputati e il 30 aprile dal Senato della Repubblica con le risoluzioni di approvazione della relazione al Parlamento presentata ai sensi dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012 n. 243. Il rimborso in 10 anni al netto delle commissioni incide per circa 911 euro a cittadino –2.130 euro a famiglia. Per le riduzioni sui tributi Comunali è previsto il ristoro di 3 miliardi di euro per gli 8.000 comuni, stesso importo anche per Alitalia, anche se non collegato a covid19 ma per fronteggiare le perdite della compagnia di bandiera – bad company. Da qui la convinzione dei sindaci che i Comuni usciranno da questa crisi con le finanze ancora più malconce.

Dispense e vademecum informativi
Alcuni approfondimenti interessanti per gli addetti ai lavori si rinvengono da iniziative di:
• Anci sui tempi di erogazione dei fondi e commento articoli http://www.anci.it/wp-content/uploads/La-prima-nota-di-lettura-Anci-alla-bozza-del-decreto-Rilancio-approvato-dal-Consiglio-dei-ministri-del-13-maggio-2020.pdf
• Agenzia delle Entrate vademecum sulla parte fiscale del decreto Rilancio. https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2506718/Slide+DL_Rilancio.pdf/ff19104f-0211-759a-28b5-2d48a25dde8f
• Ifel sulla procedura art. 113 di rinegoziazione – sospensione dei mutui https://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/download/4048_8f4541b8cff517f02056855eb4d2e072

Principali articoli del Dl, di interesse degli enti locali, con indicazione della fonte di finanziamento per stimare i tempi di recupero delle risorse: LA TABELLA

L'attività di programmazione gestione e controllo degli enti locali
Il provvedimento enfatizza percorsi sperimentali di snellimento delle procedure degli apparati pubblici proponendo semplificazioni e dialoghi digitali ritenuti performanti per soluzioni rapide. Alcune norme, una per tutte l'articolo 46 sui servizi postali, nel disciplinare la consegna di pacchi in forma più sicura dal punto di vista sanitario impatta con la speciale normativa delle notifiche a mezzo posta quanto meno turbando i principi affermati con la recente sentenza 10 gennaio 2020 n. 299 dalla Cassazione civile a sezioni unite che avrebbe dovuto risolvere definitivamente tutti i dubbi sul reale significato di una disposizione legislativa in materia di notifica. Per essere subito operativi con gli obiettivi del Dl è necessario che gli enti locali recepiscano nel proprio bilancio (variazioni di bilancio) le risorse utilizzabili indicando i criteri di attuazione - delibere di indirizzo della giunta eccetera. Un motivo in più per spingere la burocrazia comunale e organi collegiali a esprimersi con chiari atti amministrativi di programmazione e gestione.

Le attività dei revisori degli enti locali
Tocca ai revisori vigilare la corretta gestione dei fondi vincolati di Covid-19 con apposite schede finanziarie contabili di dettaglio fino alla rendicontazione delle somme e l'approvazione dei conti consuntivi in cui sono racchiuse le contabilità. Entro il termine perentorio del 28/2 dell'anno successivo (articolo 158 del Tuel), vanno certificati i rendiconti dei contributi straordinari all'ente erogatore firmati anche dai revisori sulla modulistica allegato A articolo 1 Dm 24 gennaio 2013.
Il controllo dei flussi di cassa già definiti dagli articoli 180, 185 e 195 del Tuel, dal 2015 si integrano con le apposite scritture finanziarie per ogni movimentazione,utilizzo e reintegro delle somme e apponendo un flag sulla natura del vincolo sugli ordinativi di incasso articolo 180, comma 3, lettera d) e ordinativi di pagamento articolo 185 comma 2 lettera i) secondo le modalità del principio contabile applicato (articolo 195, comma 1, ultimo periodo, del Tuel integrato dal decreto correttivo del decreto legislativo n. 118/2011).
Vengono escluse dalla suddetta rilevazione le poste per le quali si realizza un'anticipazione di spesa rispetto alle somme affluite - Cdc sezione regionale di controllo Regione Toscana n. 23/2019. Praticamente dal 2015 non possono esistere eccedenze negative di cassa nei fondi vincolati in quanto le possibili anticipazioni per cassa con altri fondi non devono riportare il vincolo di destinazione con il quale il tesoriere comunale identifica le operazioni vincolate ed in sede di verifica di cassa od annualmente elabora il prospetto periodico analitico delle somme affluite, pagate con relativo saldo positivo.
Con il rendiconto della gestione (articolo 227 del Tuel), i revisori nella propria relazione dedicheranno apposita sezione ai fondi vincolati ma anche del Dl Rilancio 34/2020 segnalando lo stato degli atti di programmazione e gestione nel modello predisposto da Arconet fogli «allegati a1)-a2)-a3)» del file xls denominato «Copia di All_10-RENDICONTO -2020» Dlgs 118/2011 aggiunto al dm 1° agosto 2019 riportato all'indirizzo web del Mef http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e_government/amministrazioni_pubbliche/arconet/schemi_di_bilancio/ schema tra l'altro già contenente i suddetti allegati nella relazione al rendiconto predisposto ed approvato da Cndcec e Ancrel aggiornandolo con i risultati dei fondi Covid-19 del Dl 34/2020 e degli altri provvedimenti relativi all'emergenza.

(*) Funzionario Ente Strumentale Territoriale

(**) Comitato Scientifico Ancrel

La tabella con gli articoli del Dl di interesse per gli enti locali

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