Personale

Contratto della scuola, si stringe su aumenti e sanzioni disciplinari per i prof

All’Aran da stamane andranno in scena incontri informali con le sigle sindacali: l’obiettivo è provare a sciogliere i punti più intricati del rinnovo, vale a dire aumenti e sanzioni disciplinari per gli insegnanti.

Gli incrementi
Al momento, in base ai calcoli effettuati dal Mef, gli incrementi degli stipendi saranno del 3,48%, che per gli 1.105.000 addetti della scuola, tra docenti e addetti tecnico-amministrativi, corrispondono a un incremento medio delle buste paga di 75 euro (considerando come base di calcolo uno stipendio “scolastico” medio di circa 28mila euro). Come noto, alcuni insegnanti e sicuramente il personale non docente, che hanno retribuzioni più basse dei 28mila euro, riceveranno qualche euro in meno; a differenza invece dei colleghi, professori, con stipendi più elevati, che porteranno a casa qualche euro in più. Per questi motivi, si sta ipotizzando di introdurre un elemento perequativo aggiuntivo da corrispondere, forse da aprile, e fino a fine anno, con l’obiettivo di garantire a tutti, in primis ai redditi più bassi, almeno gli 85 euro previsti dall’accordo firmato con i sindacati il 30 novembre 2016.

Sanzioni disciplinari
Altro tema delicato, specie dopo le ultime vicende che hanno visto docenti molestare studentesse minorenni, sono le sanzioni disciplinari. L’idea è quella di tipizzare direttamente nel contratto compartamenti illeciti e sanzioni da irrogare, fino ad arrivare, nei casi più gravi, al licenziamento. Qui, da quanto si apprende, è in corso una trattativa con i sindacati.

Bonus merito
Sui 200 milioni per il merito, invece, sembrano profilarsi primi cedimenti del Miur: oggi le somme premiali sono attribuiti ai docenti migliori dal preside, sulla base di criteri stabiliti dal comitato di valutazione. Il ministero aprirebbe a una gestione “più collegiale”, consentendo alla contrattazione di poter negoziare i criteri per valorizzare i docenti. Si starebbe discutendo, anche, se la contrattazione possa (o meno) indicare a priori il numero di prof da premiare, e l’importo da erogare.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©