Personale

I dubbi di enti locali e Pa in materia di ambito di applicazione del nuovo contratto Funzioni locali

Risposte a cura dell'Aran (*)

Ai fini della corretta applicazione dell’art.67, comma 2, lett.a), del Ccnl delle Funzioni Locali del 21.5.2018, nella nozione di “…unità di personale destinatarie del presente Ccnl in servizio alla data del 31.12.2015…”, utilizzata dalle parti negoziali, per consentire la determinazione dell’ammontare delle risorse previste dalla suddetta clausola contrattuale, si può ricomprendere anche il personale con contratto a tempo determinato in servizio a quella data? Si può tenere conto anche del personale in servizio con contratto di somministrazione? Nel caso di personale in servizio al 31.12.2015 con rapporto di lavoro a tempo parziale, il valore di € 83,20 deve essere riproporzionato?(Comparto Funzioni centrali)

Relativamente alle particolari problematiche esposte, si ritiene utile precisare qunto segue:
a) in base all’art. 67, comma 2, lett. a), del Ccnl delle Funzioni Locali del 21.5.2018,  l’incremento delle risorse decentrate stabili,  pari all’importo di € 83,20, deve essere disposto “per le unità di personale destinatarie del presente Ccnl (ndr. Ccnl del 21.5.2018) in servizio alla data del 31.12.2015….”. Sulla base di tale ampia indicazione e del riferimento alle “unità di personale destinatarie del presente Ccnl ”, si ritiene che l’incremento debba essere effettuato computando anche le unità di personale assunto a tempo  tempo determinato ed in servizio alla data del 31.12.2015, dato che anche i lavoratori a tempo determinato rientrano tra di destinatari e delle disposizioni del Ccnl del 21 maggio 2018, come espressamente disposto dall’art. 1, comma 1, del suddetto Ccnl concernente il campo di applicazione;
b) non si ritiene, invece, che possano essere computati i lavoratori in servizio con contratto si somministrazione sia per la mancanza di una indicazione espressa in tal senso nella clausola contrattuale, sia per le particolari modalità di finanziamento del trattamento economico accessorio del suddetto personale nell’ambito del progetto e per tutta la durata dello stesso;
c) l’importo annuo di  € 83,20  dovrebbe essere computato per intero, anche in caso  di presenza in servizio presso l’ente,  alla data del 31.12.2015, di personale con rapporto di lavoro a tempo parziale. Infatti, il suddetto personale, nel rispetto delle norme contrattuali e legali in materia, può sempre richiedere la trasformazione del rapporto da tempo parziale a tempo pieno;

(*) Le risposte sono tratte dalle “Raccolte sistematiche degli orientamenti” pubblicate sul sito dell’Agenzia ( www.aranagenzia.it )

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