Appalti

Conversione del decreto semplificazioni in Gazzetta, un intero capitolo dedicato agli enti locali

di Paolo Canaparo

Diversi sono i temi su cui interviene il decreto 135/2018 sulle semplificazioni, la cui legge di conversione n. 12/2019 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di martedì 12 febbraio 2019 n. 19 dopo un travagliato iter pralamentare. Saltate le norme sulla web tax e sulla proroga dello stop alle tasse per i cittadini e per le aziende colpiti dal crollo del ponte Morandi a Genova, stralciati la maggior parte dei 970 emendamenti proposti, sono comunque notevoli le novità introdotte e che in molti casi completano alcune delle misure incomplete o poco chiare della legge di bilancio 2019.

Le novità
Congelata la tassa sulla bontà, stop per il momento al raddoppio dell'Ires sul no profit, che torna dunque al 12%. Sospensione di 18 mesi, in attesa del piano sulle aree idonee, dei permessi per la ricerca e la prospezione di idrocarburi. Ferme le nuove domande, ma potranno andare avanti i "procedimenti pendenti". Alla scadenza delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche le opere passeranno alle Regioni. Torna a 300 milioni il fondo Imu-Tasi, ma solo per il 2019. Vengono così recepite in parte le richieste dei Comuni. 50 milioni per le Pmi creditrici della Pa e in difficoltà nella restituzione delle rate di finanziamento. Stop al pignoramento dell'immobile se si è creditori dello Stato. Prevista per gli Ncc la possibilità di operare in ambito provinciale, ma senza dover tornare sempre in rimessa. Stop al rilascio di nuove autorizzazioni fino alla piena operatività di un nuovo archivio informatico pubblico nazionale che registrerà tutte le licenze anche dei taxi. Si riaprono i termini per aderire alla rottamazione delle cartelle anche per chi non era in regola con i pagamenti della rottamazione bis. Tempi più rapidi per le imprese che avviano attività economiche nelle zone economiche speciali. Ridotti di un terzo i tempi per la valutazione di impatto ambientale e in materia edilizia. Iter semplificato per le autorizzazioni per l'installazione di reti a banda ultralarga.Dieci milioni di euro in favore dei familiari delle vittime di Rigopiano e dei superstiti.

Le misure per gli enti locali
Un capitolo sostanzioso è rivolto agli enti locali:
- sottrazione delle risorse aggiuntive destinate agli incrementi del trattamento accessorio dei titolari di posizione organizzativa conseguenti al Ccnl 2016-2019 del comparto funzioni locali ai tetti di spesa previsti dalla legge;
- istituzione di un tavolo tecnico-politico presso il Mef incaricato di formulare proposte per la ristrutturazione del debito gravante sugli enti locali;
- utilizzo dei proventi derivanti dalle alienazioni patrimoniali per finanziare le quote capitali dei mutui o dei prestiti obbligazionari;
- disciplina del Fondo per contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti;
- riparto in 5 annualità dell'eventuale disavanzo derivante dallo stralcio dei crediti fino a mille euro;
- proroga del termine ultimo per il rimborso da parte degli enti territoriali delle anticipazioni di liquidità finalizzate al pagamento di debiti commerciali;
incremento di 110 milioni per il 2019 del contributo attribuito ai Comuni a titolo di ristoro del mancato gettito conseguente all'introduzione della Tasi;
- novelle alla legge di bilancio per il 2019;
- monitoraggio delle opere realizzate con il contributo di 190 milioni (articolo 1, comma 845, della legge di bilancio 2019);
- altri venti milioni per il 2019 per la videosorveglianza nei Comuni.

Il Dl 135/2018 convertito dalla legge 12/2019

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