Appalti

Sui servizi locali Palazzo Chigi promuove la formazione del personale comunale

di Sauro Prandi

Un corso di formazione in materia di servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica per il personale di enti locali (Comuni, Unione di Comuni, Città metropolitane, Province, Regioni, enti di governo d' ambito territoriale ottimale), promosso dal Dipartimento Affari regionali e autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito del progetto «Re Open Spl». Il progetto ha l'obiettivo di fornire supporto alle amministrazioni pubbliche che devono operare, sulla base di leggi nazionali e regionali, nei processi di regolamentazione, organizzazione, pianificazione, affidamento e controllo del servizio idrico integrato, servizio rifiuti urbani, servizio trasporto pubblico locale. Il soggetto attuatore del progetto è Invitalia Spa (Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa) che, sulla base dell'avviso pubblicato raccoglierà, le manifestazioni di interesse entro il prossimo 14 giugno. È un'occasione importante, anche nell'ambito del rinnovo della platea dei funzionari degli enti locali, per acquisire conoscenze di carattere giuridico, economico e tecnico nell'ambito di funzioni che spettano agli enti locali, anche riuniti in ambiti territoriali; al corso può partecipare il personale inquadrato nella categoria D, a tempo indeterminato o determinato.

Pur con limitazioni organizzative comprensibili (2 persone per ente, 80 partecipanti, la cui ripartizione tra le regioni di provenienza è proporzionale alle risorse alle stesse assegnate dal Pon (Programma operativo nazionale) Governance e capacità istituzionale (*), il corso si preannuncia di notevole interesse perché spazia dall'organizzazione dei servizi, alla loro programmazione e pianificazione, con verifica della finalità degli investimenti, alla procedure di affidamento, alle attività di monitoraggio nei confronti dei gestori affidatari che hanno sottoscritto i rispettivi contratti di servizio. Già oggi si può prendere visione di due dettagliati report riguardanti gli assetti organizzativi e gestionali del servizio idrico integrato e del servizio rifiuti urbani.

L'avvenuta estensione ad Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) di competenze regolatorie nel settore rifiuti, evidenzia una delle ulteriori ragioni per le quali il tema della conoscenza dei vari aspetti aspetti gestionali connessi ai servizi a rete (in proposito va ricordato anche il teleriscaldamento/teleraffrescamento quale servizio a rete, anch'esso regolato dall'Autorità) venga diffuso a livello di enti locali e a livello di Ega (o Egato- enti di governo d'ambito o enti di governo ambito territoriale ottimale), stante il fatto che quest'ultimi , per la definizione di aspetti connessi in particolare all'affidamento e alle tariffe del servizio rifiuti urbani, avranno (come già per il servizio idrico integrato) un importante ruolo di interlocutore con Arera.

(*) Gli 80 accessi al corso sono così suddivisi: 64 per chi proviene da amministrazioni ubicate in Basilicata, Campania, Calabra, Puglia, Sicilia; 6 da enti ubicati in Abruzzo, Molise, Sardegna; 10 da enti ubicati in Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento).

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