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In Calabria aiuti per l’autoimpiego e i servizi turistici

La Calabria spinge su competitività , occupazione e inclusione con un bando sull’offerta turistica e uno sull’autoimpiego, per complessivi 28,063 milioni di euro.

Autoimpiego

È già sul Burc (n. 33 dell’11 aprile scorso) il bando per l’autoimpiego: 10,063 milioni di euro per promuovere l’occupazione sostenibile. Tra i beneficiari, i disoccupati di lunga durata, le persone con difficoltà di inserimento lavorativo, le donne disoccupate o inoccupate. Sono finanziabili nuove iniziative per la produzione di beni e servizi nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi a imprese e persone, commercio di beni e servizi, turismo e promozione culturale. Investimento massimo, 40mila euro. Le domande vanno presentate online sulla piattaforma dedicata (www.regione.calabria.it/calabriaeuropa).

Offerta turistica

L’avviso pubblico per i servizi turistici e l’offerta ricettiva è particolarmente atteso: c’è fermento fra le imprese i liberi professionisti impegnati nelle aree a maggiore vocazione turistica e in quelle di rilevanza strategica naturale e culturale, anche per l’attenzione che il territorio calabrese sta suscitando all’estero (in Cina e in America, in particolare).
Il bando finanzia le iniziative che ricadono nell’area di innovazione «Turismo e Cultura» della «Smart Specialization Strategy (S3)» con 18 milioni di euro: 10 milioni per il potenziamento e la qualificazione dei servizi di ricettività e di quelli termali. Per tutti gli altri, invece, dal noleggio delle biciclette alla ristorazione, dalle attività dei musei a quelle che perseguono fini culturali, le risorse sono di 8 milioni di euro. Valore minimo complessivo delle spese ammesse, 100mila euro (per agevolazioni concesse in esenzione), 40mila in regime “de minimis”

Avviso in pre-informazione

In pre-informazione sul sito della Regione Calabria (http://calabriaeuropa.regione.calabria.it), l’avviso sarà pubblicato nelle prossime settimane. Prevede interventi per il consolidamento e l’innovazione di prodotti e servizi turistici già esistenti; la realizzazione e la promozione di prodotti e servizi innovativi; la riqualificazione, l’efficientamento energetico e l’innovazione tecnologica delle strutture ricettive.
«Questi bandi, insieme a quelli già pubblicati e a quelli che seguiranno – spiega Paolo Praticò, dirigente generale del dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria della Regione Calabria - stanno stimolando e ravvivando l’economia. Fino ad ora abbiamo destinato risorse per 70 milioni di euro, ma la previsione è di rimodulare le linee e superare i 100 milioni».

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