In Sicilia 140 milioni per spingere le Pmi verso la tecnologia

Supera i 140 milioni di euro il totale di tre bandi della Regione Sicilia dedicati all’ innovazione . Per le imprese disposte a investire in forma associata, il 23 giugno è stato pubblicato sulla «Gurs»l’avviso che ha dato il via alla misura 1.1.3: «Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione», rivolto alle Pmi e a gruppi temporanei di impresa o contratti di Rete.

Bando innovazione

Disponibili oltre 56 milioni per la realizzazione di progetti il cui costo complessivo non superi i 2 milioni. L’obiettivo è rafforzare la capacità innovativa delle aziende, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi e alla diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni legate al design.
Gli ambiti di intervento dei progetti dovranno riguardare uno di quelli contenuti nella Strategia di specializzazione intelligente (S3): agroalimentare, economia del mare, energia, scienza della vita, turismo, cultura, «smart cities and communities».
Ammesse spese per il personale, i costi relativi a strumentazione, immobili e terreni, vari costi di esercizio. Aiuti in conto capitale per il 50 % dei costi ammissibili nel caso delle Pmi e per il 15% per le grandi imprese, soltanto se collaborano effettivamente con le Pmi nell’ambito dell’attività sovvenzionata e se le Pmi coinvolte sostengono almeno il 30 % del totale dei costi ammissibili. Scadenza, 21 settembre 2017.

Avanzamento tecnologico

Stesse risorse e stessa scadenza (anche stesse spesse ammissibili) per il bando a sostegno dell’avanzamento tecnologico delle imprese (azione 1.1.5). Le agevolazioni riguardano lo sviluppo di prototipi e dimostratori, nonché l’applicazione a livello industriale di una o più tecnologie abilitanti chiave negli ambiti tematici della S3. Costo massimo del progetto 4 milioni di euro. Contributi in conto capitale, sulla base di una procedura valutativa a graduatoria: il 50 % dei costi ammissibili per la ricerca industriale, il 25% per lo sviluppo sperimentale. L’intensità di aiuto per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata fino all’80 per cento.

Servizi per l’innovazione

Per l’acquisto di servizi di innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese siciliane, il 23 giugno è stato pubblicato il bando relativo alla misura 1.1.2 del Programma operativo Fesr Sicilia 2014-2020.
Le risorse ammontano a 28 milioni di euro: non è prevista una soglia massima di investimento, ma un limite al contributo che è pari a 100mila euro. Per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione, l’intensità di aiuto è del 100% se l’importo totale degli aiuti per tali servizi non supera 200mila euro per beneficiario su un periodo di 3 anni.
Il bando scade il 2 agosto.