Imprese

Lombardia, aiuti agli studi con il «bollino»

Con un bottino di 170 idee imprenditoriali finanziate grazie a 8,7 milioni di euro di contributi regionali che a loro volta hanno messo in moto investimenti per 16,2 milioni di euro, la linea « Intraprendo » riaccende i motori (il bando sul Burl n.38 del 22 settembre). Lo strumento della Regione Lombardia e di Finlombarda che distribuirà 7 milioni di euro con un “cocktail” di finanziamenti a fondo perduto e prestiti a tasso zero riaprirà lo sportello il 4 ottobre (ore 12). Squadra che vince non si cambia e quindi la formula resta invariata con il focus su imprese e professionisti lombardi anche aspiranti tali. Spazio alle micro, piccole e medie imprese, agli studi «con particolare attenzione - spiega una nota di Finlombarda - ai progetti avviati da giovani e da over 50 che vogliono reinserirsi nel mercato del lavoro e alle imprese caratterizzate da elevata innovatività e contenuto tecnologico».

I progetti
I progetti finanziabili sono quelli di avvio e di sviluppo delle Mpmi di tutti i settori anche per le attività professionali. Ma a condizione che abbiano ottenuto l’endorsement di isitituzioni o privati: in sostanza per partecipare al bando occorrerà presentare una dichiarazione di qualità dell’idea imprenditoriale o dell’attività professionale per la quale si chiedono i finanziamenti.

Il finanziamento
Il finanziamento sarà erogato per un importo tra i 25mila e il 65mila euro a copertura di un massimo del 60% delle spese ammissibile. Occhio di riguardo per i giovani e gli over 50 che potranno vedersi corrispondere un 5% in più rispetto al tetto massimo stabilito. Gli aiuti, inoltre, saranno corrisposti con un 10% di fondo perduto e un 90% di finanziamenti a tasso zero, con il rimborso in 3-7 anni.
Le domande andranno inviate esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Siage: si parte il 4 ottobre, si chiude a esaurimento delle risorse.

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