Imprese

Per la Scia modelli unici semplificati entro il 30 aprile

di Alessandro Vitiello

L’agenzia per l’Italia digitale continua nel suo lavoro di coordinamento, unificazione e semplificazione nelle comunicazioni tra cittadini e pubblica amministrazione, come previsto dalla Riforma Madia.
Nel comunicato di mercoledì scorso, l’agenzia richiama l’articolo 2, comma 1, del Dlgs 126/2016, uno dei decreti attuativi della riforma (legge 124/2015), che riguarda in particolare la segnalazione certificata di inizio attività (Scia).

La scadenza per gli enti
Entro il 30 aprile, i Comuni devono adeguare e pubblicare sul proprio sito istituzionale i moduli unificati e standardizzati, e gli schemi dati Xml adattabili dalle Regioni, se necessario, relativamente alle specifiche normative (qui la scadenza è il 31 marzo).
L’obbligo di pubblicare la modulistica si può assolvere anche rinviando (con un link) alla piattaforma telematica di riferimento o a quella adottata dalla Regione.
La mancata pubblicazione dei moduli e delle informazioni entro il 30 aprile 2018 costituisce illecito disciplinare che può essere punito con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (articolo 2, comma 5, Dlgs 126/2016).

Indicazioni
Indicazioni e standard sono contenuti nell’accordo raggiunto lo scorso 22 febbraio in Conferenza Unificata tra Funzione pubblica, Regioni e Province autonome, Anci e Upi.
L’Agid presiede il gruppo di lavoro che ha definito le indicazioni dell’accordo e che «supportano lo sviluppo di soluzioni digitali per servizi pubblici interoperabili, transfrontalieri e intersettoriali».
L’interoperabilità e lo scambio di dati tra le amministrazioni, quindi, dovrebbero trarre giovamento dall’accordo, che ha comunque lo scopo principale di semplificare e unificare la modulistica che cittadini e imprese utilizzano nelle domande rivolte al settore pubblico per attività edilizie e commerciali.

La modulistica
I moduli «unificati e semplificati» riguardano commercio all’ingrosso alimentare e non, facchinaggio, imprese di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, agenzie di affari di competenza del Comune.
La scheda anagrafica (questa approvata nell’accordo del 4 maggio 2017), infine, è comune a tutte le attività ed è parte integrante dei moduli.

L’accordo in Conferenza Unificata e gli allegati

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