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WiFi4EU, 224 i Comuni italiani vincitori del bando Ue per internet gratis

di Daniela Casciola

Sono 224 i Comuni italiani vincitori del primo bando europeo che permette d'installare gratuitamente la rete wifi negli spazi pubblici.
Dopo i problemi tecnici registrati dal sito nel maggio scorso, con il conseguente annullamento della call, i Comuni che hanno potuto nuovamente tornare a registrarsi per poi candidarsi sono stati ben 3.202. A spuntarla sono stati paesini piccolissimi come i piemontesi Pietraporzio e Bergolo, rispettivamente 74 abitanti e 68 abitanti, ma anche capoluoghi di provincia come Catanzaro e Pavia.

I risultati nele Regioni
Ogni regione d'Italia ha avuto almeno un Comune vincitore, ma quella con il maggior numero è la Lombardia con 40. A completare il podio delle Regioni con le amministrazioni più “reattive” ci sono la Campania (30), dove il wifi gratuito sarà installato anche nel comune di Ischia, colpita da un terremoto lo scorso anno e il Piemonte (27), dove a beneficiare dei fondi Ue saranno soprattutto piccoli municipi con meno di mille abitanti. Seguono nella classifica Veneto (15), Abruzzo (14), Sicilia (14), Puglia (12) ed Emilia-Romagna (11). Tutte le altre regioni hanno avuto 10 o meno comuni premiati con il voucher da 15mila euro messo a disposizione dall'Ue per installare il wifi in spazi pubblici come municipi, biblioteche, musei, parchi e piazze.
In tutta Europa sono stati 2.800 i municipi vincitori, per un totale di 42 milioni di euro, a fronte di 13.198 candidature ricevute, il 24% delle quali dall'Italia, che ha ricevuto il numero massimo di voucher disponibili per un singolo Paese. Nei prossimi due anni saranno aperti altri quattro bandi WiFi4EU, per un totale di 120 milioni di euro e la copertura potenziale di 8mila comuni.

Il piano di finanziamento
I buoni WiFi4EU di 15.000 euro coprono i costi delle attrezzature e delle installazioni degli hotspot Wi-Fi che soddisfano i requisiti definiti nel testo dell'invito e nella convenzione di sovvenzione che sarà firmata con i comuni selezionati. Questi ultimi sosterranno i costi della connettività (abbonamento a internet), del funzionamento e della manutenzione delle apparecchiature per almeno 3 anni. Il Comune si farà carico anche dei costi relativi alla procedura di gara d'appalto (compresa l'elaborazione del capitolato d'oneri), della messa a punto della necessaria connettività backhaul (ad esempio l'estensione delle reti) o delle attrezzature aggiuntive non direttamente pertinenti agli hotspot .

La realizzazione
I vincitori dei voucher avranno tempo 18 mesi per installare il wifi gratuito tramite società tlc e fornitori internet di loro scelta e nei luoghi pubblici di loro scelta. Internet dovrà avere una velocità di almeno 30Mbps e dovrà essere disponibile almeno per tre anni, non dovrà essere necessario raccogliere dati personali per utilizzarlo. La zona coperta non deve essere già beneficiaria di progetti simili. A questo primo bando faranno seguito altre quattro procedure che saranno spalmati sui prossimi due anni, di un valore pari all'8% sui 120 milioni di euro totali Ue messi a disposizione per il programma WiFi4EU.

La lista completa dei beneficiari

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