Imprese

Regiostar 2019, candidature entro il 9 maggio solo attraverso la piattaforma online

di Alessandro Vitiello

Potenziare la comunicazione dei progetti innovativi cofinanziati è essenziale per diffondere e far comprendere al meglio l'impatto dell'azione comunitaria sui territori, così da poter stimolare e ispirare altre Regioni e rispettivi responsabili di progetto. È l'idea che sta alla base di Regiostar, giunta alla dodicesima edizione, i cui vincitori saranno svelati solo durante la Settimana europea delle Regioni e delle Città, in programma il prossimo autunno a Bruxelles. Sono cinque le categorie da premiare:
1) promuovere la trasformazione digitale;
2) lo sviluppo sostenibile come connessione tra green, blue and grey economy:
3) la lotta alla disuguaglianza e alla povertà per uno sviluppo inclusivo;
4) lo sviluppo urbano con attenzione ai cambiamenti climatici;
5) la modernizzazione dei servizi sanitari.
C'è tempo fino al 9 maggio per presentare la propria candidatura attraverso la piattaforma disponibile online.

Candidature
Tutte le informazioni necessarie per rendere vincente un progetto sono statre condensate in una Guida per i candidati . Che non è solo la descrizione dettagliata delle categorie di premi o dei criteri di ammissibiltà e di assegnazione, ma anche un pratico manuale per assistere l'utente nella procedura.
La piattaforma per la candidatura online è aperta dal 19 febbraio al 9 maggio 2019. I vincitori delle cinque categorie e il «favorito» dal pubblico riceveranno il loro premio nel corso della festosa cerimonia Regiostars di Bruxelles a ottobre prossimo.
Premesso che nelle precedenti edizioni degli «Awards», i progetti italiani si sono spesso distinti per qualità e valenza dell'impatto socio-economico, la palla ora passa ad accademici di alto livello che valuteranno i progetti candidati e scegliranno i vincitori.
Inoltre, il pubblico deciderà il proprio vincitore attraverso un voto online e assegnerà il suo premio.

La scala di eccellenza
La Commissione ha di recente ripreso la «scala di eccellenza» iniziativa con la quale sostiene da vicino le Regioni in ritardo di innovazione. I territori saranno aiutati a sviluppare, aggiornare e perfezionare le loro strategie di specializzazione intelligente, ossia le strategie regionali di innovazione basate su settori di nicchia competitivamente forti prima dell'inizio del periodo di bilancio 2021-2027.
Saranno aiutati anche a individuare le risorse Ue adeguate a finanziare progetti innovativi e a unirsi ad altre regioni con risorse simili per creare distretti di innovazione. La scala di eccellenza, viste le proposte di Bruxelles relative alla futura politica di coesione e al nuovo programma «Orizzonte Europa», in linea con la nuova agenda su ricerca e innovazione, è un altro modo con il quale in cui «la Commissione sta aiutando le Regioni europee a prepararsi al futuro, con solide strategie di innovazione sostenute dai fondi Ue nel prossimo bilancio a lungo termine per il periodo 2021-2027».

La guida

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