Imprese

Risorse e incentivi: le opportunità della settimana per amministrazioni e imprese

di Giancarlo Terenzi

Pubblichiamo la rassegna periodica delle più importanti opportunità di finanziamento a disposizione di pubbliche amministrazioni e imprese private: bandi legati ai fondi strutturali europei, agevolazioni e incentivi statali, finanziamenti diretti da Bruxelles, contributi regionali e altre iniziative private.
Accanto alla breve descrizione di ogni avviso, saranno indicate solo poche informazioni necessarie come i possibili beneficiari di contributi e finanziamenti, il termine per presentare le richieste con la procedura di invio, le risorse disponibili.

Emilia Romagna: 35 milioni per ripopolare i centri storici dei Comuni colpiti dal sisma
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando ripopolamento e rivitalizzazione dei centri storici nei 30 Comuni più colpiti dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012. Disponibili 35 milioni suddivisi in 3 finestre, di cui 5 per i centri storici e/o frazioni e/o altre aree dei Comuni di Carpi e Cento per 1,5 milioni ciascuno e di Ferrara per 2. Riservato a micro e Pmi, liberi professionisti ordinistici e non, associazioni, fondazioni, enti no profit. Finanziati interventi non inferiori a 10mila euro riguardanti insediamento e/o riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento delle attività, che prevedano l'accesso diretto al pubblico in immobili localizzati nelle aree dei centri storici, frazioni o altre aree, che abbiano come obiettivo primario l'aumento dell'attrattività dei luoghi e dei flussi di persone verso le aree stesse. Contributo pari al 70% delle spese ammesse, aumentato del 10% nel caso di rilevanza della presenza femminile e/o giovanile o di possesso del rating di legalità, per un massimo di 150mila euro. Domanda per via telematica, tramite l'applicativo Sfinge2020, le cui modalità di accesso e di utilizzo sono disponibili su http://imprese.regione.emilia-romagna.it/, previa registrazione, inviata dalle ore 10:00 del 1° marzo alle ore 13:00 del 28 giugno, dalle ore 10:00 del 13 settembre alle ore 13:00 del 29 novembre 2019, dalle ore 10:00 del 15 gennaio alle ore 13:00 del 29 maggio 2020.

Calabria: 1 milione ai Comuni per la produzione di energia da rinnovabili in aree rurali
Nell'ambito del Psr Feasr 2014-2020, la Regione Calabria ha aperto l'avviso per creare impianti per la produzione di energia e calore da fonti rinnovabili nelle aree rurali. Disponibile 1 milione per Comuni o altri enti pubblici, in forma singola o associata, proprietari o detentori di superfici forestali ricadenti nelle aree rurali C e D regionali e in possesso di edifici o infrastrutture pubbliche presso le quali viene consumata l'energia e/o il calore prodotti attraverso l'impianto oggetto del sostegno. Finanziate opere necessarie a realizzare impianti per la produzione di calore e/o energia e attrezzature funzionalmente connesse, da destinare a strutture di fruizione a valenza pubblica e/o collettiva a servizio dell'ambito territoriale dell'impianto. Progetto non superiore a 300mila euro con una potenza massima degli impianti pari ad 1 megawatt elettrico o 3 Megawatt termico, a seconda della tipologia di energia prodotta, corredato da un piano di approvvigionamento della biomassa legnosa. Contributo pari al 100% delle spese ammesse. Domanda di sostegno telematica, accedendo al portale Sian disponibile su www.sian.it gestito dall'OP Arcea, previa costituzione o aggiornamento del fascicolo aziendale, e invio della domanda restituita dal Sian, corredate dalla documentazione richiesta dall'avviso, entro il 25 marzo 2019.

Lazio: 150mila euro per restauro e digitalizzazione di opere cinematografiche e audiovisive
La Regione Lazio ha aperto l'avviso per ottenere contributi per il restauro e la digitalizzazione delle opere cinematografiche e audiovisive. Disponibili 150mila euro per imprese di post-produzione di opere cinematografiche e/o audiovisive, cineteche. Contributo fino all'80% dei costi ammessi, in regime de minimis, fino a 40mila euro per i lungometraggi e 20mila per i cortometraggi. Domanda mediante la piattaforma informatica messa a disposizione da LAZIOcrea S.p.A. su http://www.regione.lazio.it/cinedigitalizzazione, previa registrazione, inviata entro le ore 12:00 del 29 marzo 2019.

Sardegna: contributi agli enti per i «grandi eventi 2019»
La Regione Sardegna ha aperto l'avviso che concede contributi per manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico inserite nei grandi eventi 2019 (anche nei cartelloni tematici o unici). Riservato a enti pubblici singoli e associati, organismi privati regolarmente costituiti con atto pubblico o scrittura privata registrata, comitati organizzativi costituiti in forma scritta anche non pubblica, associazioni sportive dilettantistiche, enti o federazioni sportive. Finanziate manifestazioni di grande rilievo turistico, in particolare per i periodi di bassa stagione, che qualifichino le località turistiche tradizionali e/o che delocalizzino i flussi turistici dalle coste alle zone interne. Contributo in funzione della tipologia dell'evento con un progetto minimo compreso tra 20mila e 60mila euro, un contributo fino al 70% delle spese ammesse per un massimo compreso tra 30mila e 100mila euro. Domanda secondo il modello, consegnata a mano presso la regione autonoma della Sardegna, assessorato del turismo artigianato e commercio, viale Trieste n. 105 - 09123 Cagliari, 5° piano, trasmessa per raccomandata all'indirizzo dell'assessorato o inviata alla pec turismo@pec.regione.sardegna.it entro le ore 13:00 del 18 marzo 2019.

Lombardia: 6 milioni per micro e Pmi manufatturiere dal bando Faber
La Regione Lombardia ha pubblicato il bando Faber. Disponibili 6 milioni per micro e Pmi manufatturiere, edili e artigiane. Finanziati investimenti produttivi, incluso l'acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali, per ripristinare le condizioni ottimali di produzione, massimizzare l'efficienza nell'utilizzo di fattori produttivi, quali l'energia e l'acqua, ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali. Investimento minimo di 15mila euro e contributo pari al 40% della spesa ammessa fino a 30mila euro, in regime de minimis. Domanda online sulla piattaforma informativa bandi online disponibile su www.bandi.servizirl.it, previa registrazione, dalle ore 12:00 del 5 marzo alle ore 12:00 del 10 aprile 2019.

Lazio: infrastrutture per l'industria ittica
La Regione Lazio (Po Feamp 2014-2020) ha aperto l'avviso porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca. Disponibli 900mila euro per imprese del settore pesca e acquacoltura, comprese quelle di servizi, enti pubblici e autorità portuali. Finanziati investimenti per migliorare le infrastrutture nonché gli stessi porti di pesca, sale per la vendita all'asta, siti di sbarco e dei ripari di pesca, per le strutture relative alla raccolta di scarti e rifiuti marini, per adempiere all'obbligo di sbarco delle catture e valorizzare la parte sottoutilizzata del pesce catturato, per la costruzione o all'ammodernamento di piccoli ripari di pesca. Investimento compreso tra 25mila e 250mila euro e contributo pari al 50% della spesa ammessa, elevato al 100% quando il beneficiario è un organismo di diritto pubblico o un'impresa incaricata della gestione di servizi di interesse economico generale, qualora l'aiuto sia concesso per la gestione di tali servizi, oppure se soddisfa i seguenti criteri: interesse collettivo, beneficiario collettivo, elementi innovativi, se del caso, a livello locale. Domanda secondo il modello, inviata all'area decentrata agricoltura Lazio sud di Latina, pec adalatina@regione.lazio.legalmail.it, all'area decentrata agricoltura Lazio centro di Roma, pec adaroma@regione.lazio.legalmail.it, all'area decentrata agricoltura Lazio nord di Viterbo, pec adaviterbo@regione.lazio.legalmail.it, entro l'8 aprile 2018.

Abruzzo: 10 milioni agli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili
La Regione Abruzzo (Por Fesr 2014-2020) ha aperto l'avviso per realizzare e installare impianti per produrre energia da fonti rinnovabili e per l'efficientamento energetico di edifici e sedi di attività produttive. Disponibili 10 milioni suddivisi tra 3 linee di intervento, per micro, Pmi e grandi imprese. Finanziati per la linea 1 progetti per efficientamento dei sistemi produttivi e delle strutture delle micro e Pmi, per la 2 impianti di co/trigenerazione delle Gi, per la 3 impianti di per la produzione di energia proveniente da fonti di energia rinnovabili. Progetti non inferiori a 25mila euro e contributo in funzione della tipologia d'intervento e della dimensione dell'impresa, variabile tra il 40 e il 65% con maggiorazioni del 5% per le zone assistite articolo 107, paragrafo 3, lettera c) del trattato Ue, per un massimo di 300mila euro per le linee 1 e 3 e di 1,5 milioni per la 2. Domanda tramite la piattaforma formatica, disponibile su http://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici/, entro le ore 12:00 dell'8 aprile 2018.

Puglia: 48 milioni agli enti locsli per il dragaggio dei fondali nei porti
Nell'ambito del Por Fesr-Fse 2014-2020, la Regione Puglia ha aperto l'avviso per interventi a favore dei porti marittimi della Regione. Disponibili 48 milioni per enti locali e autorità di sistema portuale. Finanziati interventi riguardanti le attività di dragaggio dei fondali marini unitamente alla gestione dei sedimenti estratti, quali interventi ritenuti necessari per ripristinare/incrementare la competitività del sistema portuale e la sicurezza della navigazione. Contributo secondo le indicazioni per il calcolo del deficit di finanziamento relativo agli investimenti sulle infrastrutture finanziate con misure di aiuto di cui al Regolamento Ue n. 651/2014. Domanda secondo il modello, inviata alla regione Puglia, dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, sezione trasporto pubblico locale e grandi progetti, via Gentile n. 52 - 70126 Bari, senza soluzione di continuità e fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Emilia Romagna: 27 milioni «legge 14/2014» alle imprese
La Regione Emilia-Romagna (Por Fesr-Por Fse 2014-2020) ha pubblicato il bando 2019 accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese in attuazione dell'articolo 6 della legge regionale n. 14/2014. Disponibili 27.087.753 euro per tre anni (2019-2021). Riservato a imprese e loro aggregazioni che esercitano attività diretta alla produzione di beni e servizi già presenti e che intendono realizzare investimenti addizionali o non ancora attive nella Regione, ma che intendono investire sul territorio regionale. I progetti che prevedano aiuti agli investimenti e all'acquisizione di servizi consulenziali sono riservati alle micro e Pmi mentre quelli per i soli investimenti alle grandi imprese che li realizzano nelle zone assistite. L'accordo regionale di insediamento prevede la realizzazione di una tipologia del programma di investimento: interventi per la creazione di un'infrastruttura di ricerca, di ricerca e sviluppo, nuovi interventi di investimento produttivo, di investimento nella tutela dell'ambiente, di formazione e aiuti all'assunzione di lavoratori svantaggiati e all'occupazione dei lavoratori disabili. Contributi in regime di esenzione in funzione della tipologia dell'intervento, della finalità dell'aiuto, della localizzazione e dimensione dell'impresa. Domanda compilata e trasmessa per via telematica, tramite l'applicativo SFINGE2020 disponibile su http://fesr.regione.emilia-romagna.it previa registrazione, inviata tra il 25 marzo e il 30 aprile 2019 e tra il 1° ottobre e il 6 novembre 2019.

Puglia: 1 milione per valorizzare beni del patrimonio culturale
La Regione Puglia (Por Fesr-Fse 2014-2020) ha aperto l'avviso per la valorizzazione e la fruizione dei luoghi identitari della Puglia. Disponibile 1 milione per Città metropolitana, Province, Comuni e loro unioni. Finanziati interventi di recupero e rifunzionalizzazione di beni del patrimonio culturale, istituti e luoghi della cultura pugliese, infrastrutturazione e allestimento, nonché servizi connessi. Contributo pari a 30mila euro. Domanda secondo il modello, inviata alla pec valorizzazioneterritoriale.regione@pec.rupar.puglia.it entro l'11 marzo 2019.

Frosinone: 10 milioni alle imprese nei Comuni dell'area di crisi industriale
Il minsitero dello Sviluppo economico ha pubblicato l'avviso per la selezionare iniziative imprenditoriali nel territorio dell'area di crisi industriale complessa del Sll di Frosinone composto da 46 Comuni, di cui 37 nella provincia di Frosinone e 9 in quella di Roma. Disponibili 10,0 mln di euro per imprese già costituite in forma di società di capitali comprese quelle cooperative e consortili. Finanziati programmi di investimento produttivo e/o d'investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l'innovazione dell'organizzazione, che comportino un incremento degli addetti dell'unita produttiva oggetto del programma di investimento, con spese ammissibili non inferiori a 1,5 mln di euro. Contributo in c/impianti e eventuale contributo diretto alla spesa di importo non inferiore al 3% delle spese ammissibili, finanziamento agevolato in regime di esenzione pari al 50% degli investimenti ammissibili, mentre per le Gi, solo se ricadenti nelle aree ex art. 107, paragrafo 3, lettera c), finanziamento agevolato in regime "de minimis" fino al 55% degli investimenti ammissibili. Domanda secondo il modello, accedendo al sito www.invitalia.it, sezione dedicata alla legge n. 181/89, dalle ore 12:00 del 1° marzo alle ore 12:00 del 30 aprile 2019.

Friuli: sostegno a investimenti sul patrimonio delle aree rurali
Nell'ambito del Psr Feasr 2014-2020-Gal Torre Natisone, la Regione Friuli Venezia Giulia ha aperto il bando sostegno a investimenti sul patrimonio delle aree rurali con iniziative volte a promuovere la fruizione pubblica della strategia di sviluppo locale 2014-2020. Disponibili 500mila euro per enti locali territoriali, enti e organi gestori di parchi, proprietà collettive, aziende agricole, associazioni e proprietari privati, anche sotto forma di progetti di investimento collettivo. Finanziati investimenti materiali diretti alla cura e miglioramento del paesaggio rurale attraverso la creazione di percorsi turistici, realizzazione o ripristino di vie d'accesso e di sosta in aree di pregio naturalistico e paesaggistico e di percorsi o itinerari in aree verdi anche ai fini della pratica sportiva e ricreativa, nonché attività di informazione. Contributo pari al 100% delle spese ammesse per enti pubblici e organi gestori di parchi, al 90% per gli altri, nel rispetto del regime de minimis per le aziende agricole e proprietà collettive che svolgano attività d'impresa agricola. Domanda secondo il modello, presentata attraverso il Sian, raggiungibile su www.sian.it, entro l'11 marzo 2019 previa costituzione o aggiornamento del fascicolo aziendale.

Emilia Romagna: finanziamenti alle associazioni per lo sviluppo della S3 regionale
Nell'ambito del programma regionale attività Produttive 2012-2015 2012-2015, la Regione Emilia-Romagna ha pubblicato l'avviso 2019 che concede finanziamenti alle associazioni per lo sviluppo della S3 regionale, finalizzati ad azioni di promozione internazionali. Disponibili 120mila euro per associazioni già selezionate e finanziate, nonché quelle non finanziate, costituite da soci compresi tra laboratori e centri per l'innovazione accreditati, raggruppamenti di imprese, in forma singola, incluse start-up innovative, enti di formazione accreditati che operano nel campo dell'alta formazione, Odr, altri soggetti che si configurano come portatori di interessi specifici sui temi della ricerca industriale, innovazione, alta formazione. Contributo pari al 100% delle spese ammesse, fino a 5mila euro per le attività realizzate nei paesi dell'Ue e a 10mila nei paesi extra Ue, per un massimo di 15mila euro. Domanda secondo il modello, inviata alla pec sportelloestero@postacert.regione.emilia-romagna.it dalle ore 9:00 del 4 marzo alle ore 16:00 del 20 settembre 2019.

Lombardia: riqualificazione del patrimonio adibito a servizi abitativi pubblici
La Regione Lombardi ha aperto la manifestazione di interesse per interventi volti al recupero e alla riqualificazione del patrimonio adibito a servizi abitativi pubblici (S.a.p.) in attuazione del programma di recupero previsto dall'articolo 4 delle legge 80/2014. Disponibili 24.114.936 euro per le Aler e i Comuni proprietari di alloggi adibiti a servizi abitativi pubblici e localizzati in comuni appartenenti alle fasce di intensità del fabbisogno abitativo individuate dal Prerp secondo la tipologia come da capoluogo, critico, elevato ed in aumento. Finanziati interventi di ripristino di alloggi di risulta e di manutenzione straordinaria da attuare mediante la realizzazione specifiche tipologie di intervento, con un limite massimo di 50mila euro per alloggio, anche in caso di accorpamenti. Contributo pari al 100% delle spese ammesse per un massimo di 2 milioni. Domanda secondo il modello, inviata alla pec politichesociali_abitative@pec.regione.lombardia entro il 18 marzo 2019.

PROROGHE
lA Regione Emilia-Romagna (Por Fesr 2014-2020) ha prorogato i termini di scadenza della nuova finestra per accedere al fondo rotativo Energia di finanza agevolata a compartecipazione privata. Nuovo termine: ore 16:00 del 7 maggio 2019, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse. (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 17 gennaio 2019).

La Regione Emilia-Romagna (Por Fesr 2014-2020) ha riaperto i termini di scadenza del fondo rotativo Starter di finanza agevolata a compartecipazione privata per sostenere la nuova imprenditorialità. Nuovi termini: dalle ore 10:00 del 18 marzo alle ore 13:00 del 7 maggio 2019, salvo chiusura anticipata al raggiungimento di 60 domande. (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 21 novembre 2018);

La Regione Umbria (Por Fesr 2014-2020) ha apportato modifiche all'avviso 2018 voucher per servizi consulenziali specialistici di assistenza e supporto all'internazionalizzazione. Aumentate le risorse disponibili a 800mila euro. Nuovo termine: ore 13:00 del 5 luglio 2019, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse. (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 9 gennaio 2019).

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