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AzioneProvincEgiovani, pronte le Faq - Invio delle candidature entro il 18 dicembre

di Daniela Casciola

Pronte le Faq per AzioneProvincEgiovani, la nuova edizione del bando per la presentazione dei progetti destinati a promuovere interventi nell'ambito delle politiche giovanili, iniziativa nata da un'intesa tra il Dipartimento della Gioventù e Unione delle Province d'Italia.
Sono state pubblicate sul sito dell'Upi e saranno via via aggiornate in base ai quesiti pervenuti all'help desk in vista della scadenza per la presentazione delle candidature fissata al 18 dicembre (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 6 novembre). A cominciare dagli aspetti più generali, il documento affronta alcuni temi centrali come il partenariato, le attività progettuali, le disposizioni finanziarie e l'ammissibilità dei costi.

Partenariato
Per quanto riguarda il partenariato, le Faq spiegano che tra i partner non istituzionali possono rientrare anche le partecipate (interamente o con quote maggioritarie) quali le società di trasporto pubblico locale o le società di servizi ambientali e le agenzie pubbliche come l'agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell'ambiente. A condizione che la loro partecipazione sia coerente con la tematica del progetto e funzionale alla capacità di coinvolgimento dei giovani in mariera diretta.
Sono esclusi i Comuni capoluogo con l'obiettivo di portare le politiche giovanili nei territori con minore capacità organizzativa e con maggiori criticità nel coinvolgimento del tessuto sociale-associativo. Fuori anche gli Ambito Territoriale Sociale (Ats) se non hanno personalità giuridica e autonomia finanziaria.

Attività progettuali
Per quanto riguarda le attività progettuali, le Faq spiegano che entro 45 giorni dalla scadenza del bando saranno pubblicati i progetti ammessi al finanziamento.
Per le borse di studio bisognerà fare riferimento alla normativa regionale che ne regola le modalità di riconoscimento.

Disposizioni finanziarie e ammissibilità dei costi
Il primo chiarimento riguarda il fatto che la quota di cofinanziamento potrà essere coperta anche con il costo del personale. I costi per la mobilità degli studenti possono essere inseriti nella voce di budget "Organizzazione eventi" (che non possono andare sotto la voce "Viaggi" riservata al solo personale).
Il partner associato non gestisce budget e quindi non possono esserci spese a lui imputabili.

Il documento sul sito dell'Upi

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