Amministratori

Come presentare un progetto

di Maria AdelelCerizza

Per predisporre le proprie proposte progettuali ed aderire all'invito Life 2018 i proponenti devono utilizzare i documenti contenuti nei «fascicoli di candidatura» disponibili in formato compresso .
Ogni fascicolo contiene per ciascuna tipologia progettuale e settore prioritario (Ambiente, Natura, Governance e Informazione e Azione per il Clima), spiegazioni complete e dettagliate in materia di ammissibilità, procedure, tassi di cofinanziamento e altri dettagli rilevanti per aderire correttamente all'Invito.
La procedura di trasmissione delle proposte relative a tutti gli altri tipi di progetti (Integrati, Assistenza tecnica) prevede che siano trasmesse, a mezzo posta o corriere, all'Autorità contrattuale (Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises - EASME) o alla Commissione europea (Preparatori) seguendo le modalità illustrate nelle Linee Guida per i Candidati.
Life è composto da due sottoprogrammi, ciascuno articolato in 3 settori d'azione; per il toprogramma Ambiente sono anche stabilite delle priorità tematiche per ognuno dei tre settori d'azione, che restano fisse per la durata del Programma di lavoro pluriennale (dal 2018 è in vigore il programma di lavoro 2018-2020): le proposte progettuali per quest'anno possono riguardare una di tali priorità e uno (o l massimo due) dei temi dei progetti che attuano le priorità tematiche. Per ciascun settore sono finanziate specifiche tipologie di progetto fra le seguenti: progetti pilota, progetti dimostrativi, progetti di buone pratiche, progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione complessivamente riuniti nella categoria di progetti tradizionali.

Progetti Tradizionali
Si intende per «progetti tradizionali» quelli di buone pratiche, i progetti dimostrativi, i pilota e di informazione, sensibilizzazione e divulgazione di entrambi i sottoprogrammi (ENV e CLIMA).
I progetti di buone pratiche sono progetti che applicano tecniche, metodi e approcci adeguati, efficaci sotto il profilo economico e all'avanguardia, tenendo conto del contesto specifico del progetto.
I progetti dimostrativi, mettono in pratica, sperimentano, valutano e diffondono azioni, metodologie o approcci che sono nuovi o sconosciuti nel contesto specifico del progetto, come ad esempio sul piano geografico, ecologico o socioeconomico, e che potrebbero essere applicati altrove in circostanze analoghe.
I progetti Pilota applicano una tecnica o un metodo che non è stato applicato e testato/sperimentato prima, o altrove, e che offrono potenziali vantaggi ambientali o climatici rispetto alle attuali migliori pratiche e che possono essere applicati successivamente su scala più ampia in situazioni analoghe.
I progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione, sono progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell'ambito dei sottoprogrammi ambiente e l'azione per il clima.
Per le sovvenzioni di azioni dei progetti tradizionali nell'ambito della Call for proposals Life 2018 sono a disposizione 265.739.217 euro (217.000.000 per il sottoprogramma ambiente e 48.739.000 per il sottoprogramma azione per il clima).
Almeno il 60,5% delle risorse di bilancio dedicate a progetti sostenuti mediante sovvenzioni di azioni nel sottoprogramma ambiente sarà destinato a progetti per la conservazione della natura e della biodiversità.

Gli altri progetti
Assieme a quello per progetti tradizionali la Commissione europea ha pubblicato anche i bandi 2018 per progetti integrati, di assistenza tecnica e progetti preparatori relativi al programma Life. Budget:
Progetti preparatori: 4.850.000 euro
Progetti integrati:
- Sottoprogramma Ambiente: 94.000.000 euro
- Sottoprogramma Azione per il clima: 30.000.000 euro
Progetti di assistenza tecnica:
- Sottoprogramma Ambiente: 930.000 euro
- Sottoprogramma Azione per il clima: 300.000 euro
Il contributo di Life potrà coprire fino al 60% dei costi ammissibili di progetto, per i progetti preparatori e per i progetti integrati; fino al 55% per i progetti di assistenza tecnica.
I progetti integrati devono avere una dimensione piuttosto importante (il valore medio indicativo di contributo è di 10 milioni). Per i progetti di assistenza tecnica il contributo massimo è di 100.000 euro.

Progetti Integrati
I Progetti Integrati sono progetti finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale, in particolare regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale, piani di azione o strategie ambientali o climatiche previsti dalla legislazione dell’Unione in materia di ambiente o clima, elaborati dalle autorità degli Stati membri principalmente nei settori della natura, dell'acqua, dei rifiuti, dell'aria, nonché della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell'adattamento ai medesimi, garantendo nel contempo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un'altra fonte di finanziamento.
Beneficiari coordinatori dei progetti integrati possono essere le autorità pubbliche preposte a dare attuazione a tali piani o strategie. I progetti Integrati sono previsti sia per il Sottoprogramma Ambiente, sia per il sottoprogramma Azione per il Clima.

Progetti Assistenza tecnica
Si intendono per progetti di assistenza quelli che forniscono, mediante sovvenzioni per azioni, un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti ad elaborare i progetti integrati e, in particolare per garantire che tali progetti siano conformi alle tempistiche e ai requisiti tecnici e finanziari del programma Life in coordinamento con altri fondi (Fesr, Feasr).

Progetti preparatori
I progetti preparatori sono progetti identificati principalmente dalla Commissione europea in cooperazione con gli Stati membri per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all'attuazione delle politiche e della legislazione dell'Unione in materia di ambiente e clima.

Nel sito web della Dg ambiente della Commissione europea - http://ec.europa.eu/environment/life/funding/life2018/index.htm
- è disponibile tutta la documentazione utile per la presentazione dei progetti, ossia le Linee Guida per ciascun settore (Ambiente, Natura e Bioviersità e Clima), nonché tutte le indicazioni utili per presentare i progetti “tradizionali” mediante lo strumento EProposal (https://webgate.ec.europa.eu/eproposalWeb/) .
Il punto di contatto italiano è Stefania Betti - Direzione generale per lo Sviluppo sostenibile, per il danno ambientale e per i rapporti con l'Unione europea e gli organismi internazionali, ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Via Cristoforo Colombo, 44 00147 – Roma -Tel. +39 06/57 22 8252 - +39 06/57228274
Email: lifeplus@minambiente.it - NTE: http://www.minambiente.it/pagina/call-2018 .

Le scadenze dei sottoprogrammi

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