Bruxelles finanzia 142 nuovi progetti Life, ai 30 italiani vanno 73,3 milioni

Ci sono anche 30 italiani tra i 142 nuovi progetti Life selezionati ieri dalla Commissione europea, che potranno contare complessivamente su 430,7 milioni di investimenti nei tre ambiti del programma Ue che sin dal 1992 eroga finanziamenti per la salvaguardia dell’ambiente e della natura. Tutti gli Stati membri saranno coinvolti, in quanto molti dei progetti approvati sono transnazionali.
Ambiente e uso efficiente delle risorse, natura e biodiversità, governance e informazione in materia di ambiente sono i tre ambiti che coagulano quasi la metà delle risorse, ben 196,2 milioni di euro.

Ambiente
La guerra dichiarata alla plastica contraddistingue le iniziative parte del primo gruppo: molti e molto ben finanziati i progetti di trasformazione e riuso indiustriale di questo materiale, nel solco della strategia europea per la plastica nell’economia circolare.
Più in generale, i 55 progetti di «ambiente e uso efficiente delle risorse» metteranno in circolo 163,5 milioni (82,4 dati da Bruxelles) dedicate a interventi circoscrivibili in cinque aree tematiche: aria, ambiente e salute, uso efficiente delle risorse, rifiuti e acqua.
Con il faro della transizione a un’economia sempre più circolare, i 20 progetti sull'uso efficiente delle risorse muoveranno ben 43,8 milioni, con un incremento del 15% rispetto allo scorso anno.

Clima
Mitigazione dei cambiamenti, adattamento a questi, governance e informazione sono i tre insiemi che raggruppano i 32 progetti sul clima, che potranno contare su risorse pari a 87 milioni.
Premiati particolarmente le buone pratiche, i progetti pilota e quelli dimostrativi in tre settori tematici: industria, contabilizzazione/comunicazione delle emissioni di gas serra, e uso del suolo/silvicoltura/agricoltura.

Natura e biodiversità
Specie protette e conservazione degli habitat sembrano essere temi ormai del passato. E invece i 40 progetti Life appena finanziati con 153 milioni, oltre a sostenere le tradizionali direttive Habitat e Uccelli, promuoveranno in particolare pratiche agricole sostenibili e la riduzione dei conflitti tra uomo e fauna.

I progetti italiani
Superati in numero solo dagli spagnoli, sono 30 i progetti italiani, finanziati con 73,5 milioni.
Natura e biodiversità: 7 iniziative per 17,7 milioni di euro, tra cui spiccano, oltre alla protezione di animali dal particolare fascino come orsi e falconi, l’attenzione alla trota di montagna e l’essenziale difesa della macchia marittima mediterranea dagli insetti tropicali.
Ambiemte e uso efficiente delle risorse: ancora 7 progetti finanziati con 17 milioni. Coltivazioni con acque riciclate, car sharing nelle piccole città e soprattutto il progetto sulle bio-pitture, capaci di bonificare l’aria e abbattere l’inquinamento.
Governance e informazione dell’ambiente: 6 progetti con 11,6 miloni di euro, tra cui da segnalare senza dubbi quello per la riduzione dell’inquinamento acustico nei porti e il contenimento dei rifiuti creati dall’industria alimentare.
Cambiamenti climatici, adattamento, governance e informazione: riunirli in un solo «gruppone» di 32 progetti, che muoveranno 87 milioni, non sminuisce la genialità propria della maggior parte di questi progetti, dai «refrigeranti naturali» ai «legumi acchiappa anidride carbonica».

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