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Servizi di cura all'infanzia e agli anziani, slitta al 31 dicembre 2021 il programma nazionale

di Daniela Casciola

È stato prorogato al 31 dicembre 2021 il termine di conclusione del Programma dall'Autorità di Gestione del Programma Nazionale Servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti, su avviso del Comitato di indirizzo e sorveglianza e dei soggetti istituzionali interessati. La misura consentirà la completa erogazione dei servizi programmati e la realizzazione degli obiettivi individuati dal Piano di Azione e Coesione (Pac).

Il programma nazionale servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti (Pnscia), la cui autorità di gestione è nell'ambito del ministero dell'Interno, è finanziato dal piano di azione e coesione e nasce dalla riprogrammazione del fondo di cofinanziamento nazionale (legge 183/1987) e dalla delibera Cipe 3 agosto 2012 n. 96, che ha creato un'azione aggiuntiva nelle quattro Regioni dell'area convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). Va a integrare le disponibilità finanziarie dei Comuni per potenziare i servizi primari, da questi erogati, destinati alle fasce sociali più deboli in un ottica di partecipazione concreta dello Stato alla vita dei territori.

Il programma avrà, quindi, questa articolazione temporale:
• 31 dicembre 2020: termine per il completamento dell'erogazione dei servizi;
• 30 giugno 2021: termine per il completamento delle attività di rendicontazione e controllo di I livello delle operazioni effettuate dai Beneficiari;
• 31 dicembre 2021: termine finale per le operazioni di chiusura definitiva del Programma.

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