Appalti

Acea, boom di ordini per bond da 500 mln

Acea torna sul mercato a distanza di più di un anno dall’ultima emissione. Ieri la società guidata da Stefano Donnarumma ha registrato un boom di richieste (pari a 3,75 volte l’ammontare offerto) per l’obbligazione da 500 milioni di euro con scadenza maggio 2028 e tasso dell’1,750% collocata da un pool di banche (Banca Imi, Barclays, Bnp Paribas, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Mps, SocGen, Ubi Banca e UniCredit). I bond hanno un taglio minimo da100mila euro e un prezzo di emissione pari al 98,794% che implica un rendimento dell’1,897 per cento. I proventi dell’obbligazione, sottoscritta soprattutto da investitori provenienti dal Nord Europa (Germania, Francia e Gran Bretagna, su tutti), sono destinati a finanziare l’attività dell’azienda e gli investimenti previsti dal piano strategico.

Come si ricorderà, lo scorso 6 maggio, il cda aveva autorizzato proprio la possibile emissione di uno o più prestiti obbligazionari, non subordinati, per un controvalore complessivo fino a un massimo di 500 milioni, da collocare entro fine anno nell’ambito del programma Euro Medium Term Note (Emtn).

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