Imprese

Agenzia digitale e Protezione civile insieme per prevenire il rischio e gestire le emergenze

di Alessandro Vitiello

L’esigenza di avviare anche il sistema di protezione civile alla rivoluzione digitale, in linea con i processi che da tempo coinvolgono quasi tutte le altre pubbliche amministrazioni e coerentemente con le strategie digitali italiana ed europea, ha portato alla firma di un protocollo d’intesa tra Agid e dipartimento che rafforza la reciproca collaborazione per la messa a punto del sistema di allertamento nazionale. Obiettivo da centrare anche attraverso la realizzazione della nuova piattaforma nazionale di allertamento «IT-alert».
Questa, in continuità logica con la precedente Dewetra, che ne è base procedurale, scientifico-operativa e tecnologica, servirà sostanzialmente a informare i cittadini sugli scenari di rischio e sull’organizzaaione dei servizi di protezione civile del proprio territorio.

Gli strumenti
Oltre allo sviluppo della piattaforma nazionale IT-Alert, che peraltro è stata preceduta da uno studio di fattibilità, l’accordo si pone alcuni obiettivi «tipici» dei processi di digitalizzazione, come standardizzare e rendere interoperabili i dati della rete di protezione civile o la creazione di piattaforme informatiche che semplifichino gestione e logistica del sistema.
Definita la cornice, il protocollo descrive gli strumenti attuativi: metadatazione dei piani di protezione civile (cioé individuazione dEi pochi elementi descrtittivi ai quali ricondurre i diversi documenti e dati), definizione di standard cartografici per unificare i portali geografici, implementazione del sistema di gestione dell’assistenza alla popolazione e delle verifiche di agibilità in uso durante le singole fasi delle emergenze.

Governance
Agenzia e Protezione civile avranno propri referenti, il cui coordinamento sarà affidato a un comitato, che dovrà definire in contenuto degli atti esecutivi sottoscritti dalle parti e avrà autonomia propositiva inb quanto nuovi atti esecutivi o idee e progetti.
Il comitato si riunirà ogni sei mesi, mentre la durata del protocollo è stabilita dall’articolo 7 in 36 mesi, rinnovabili una sola volta.
Clausole di stile completano il breve, ma importrante, protocollo d’intesa.

Il protocollo d’intesa

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